Mi chiamo Antonio e sono sposato con Elena da 10 anni. Quando ho scoperto che lei praticava il sesso in cam come una vera troia sul sito Cerco Sesso, all’inizio ero sconvolto, inferocito dalla situazione. Ero diventato un cornuto digitale mentre lei cerca sesso gratis?
Ma andando avanti col tempo e aprendo di più la mente ho potuto constatare come questa nuova situazione mi eccitasse come una maiale…
Questa sono i miei incredibili ma veri racconti erotici di tradimenti.
Non pensavo al sesso in cam, guardavo i porno
Nei primi anni di matrimonio andava tutto bene fra me ed Elena. Ci eccitavamo in continuazione perché c’era una forte attrazione sessuale. Eravamo cresciuti insieme, abbiamo scoperto il sesso non convenzionale facendo dei giochi fra di noi con i sex toys e guardando video porno.
Negli ultimi mesi, però, la passione fra di noi sembrava essersi spenta, anche io non avevo più la stessa voglia di prima perché ormai la conoscevo a memoria. Conoscevo tutto di lei, il suo corpo e le sue zone erogene.
Le avevo comprato un nuovo pc perché a lei piaceva utilizzare quei programmi per l’arredamento. Passava le ore a immaginare come cambiare la nostra casa chiusa nello studio.
Io la lasciavo fare perché mentre stava rinchiusa nell’altra stanza, io mi sparavo i pornelli uno dietro l’altro e sciupavo un pacchetto di fazzoletti per quanta sborra avessi. Mi piaceva ancora il sesso ma mi ero stufato di lei.
Come ho scoperto che mia moglie fa la troia in cam
Una sera, mentre stavamo chiusi in stanze separate come al solito, mi alzai dalla mia postazione per chiederle se domani andava lei a pagare la bolletta della luce. Utilizzavo queste scuse anche per controllare che non uscisse dalla stanza, per stare tranquillo prima di collegarmi sul mio solito sito porno preferito.
Ho aperto la porta del suo studio credendo di trovarla come al solito a giocare con l’arredamento e… non potrò dimenticare mai quello che vidi.
Elena era nuda, stava piegata a 90 con il culo tutto aperto in direzione dello schermo del pc e si stava infilando un dito in culo mentre dall’altra parte dello schermo si vedeva un tizio farsi una sega sempre più veloce.
“Ma che fai?!”, le dissi scioccato.
Lei dapprima si spaventò, voltò subito a chiudere il pc. Io rimasi immobile ancora con la mano sulla maniglia della porta.
“Niente… niente!”, rispose Elena, “ma cosa pensi?”
A me era diventato incredibilmente duro dentro i pantaloni. Ma cosa mi stava succedendo? Dopo lo shock iniziale, cominciai a muovermi come se fossi in un sogno, come se niente di tutto quello fosse reale.
Facciamo sesso in cam felici e arrapati
Mi avvicinai al pc di Elena, aprii di nuovo il pc e scrissi nella chat del tizio: “guarda questo…”
Mi sbottonai i pantaloni, il cazzo venne fuori subito duro come il marmo. Presi di forza Elena e la misi di lato così che sia io che lei entravamo nell’inquadratura della cam. Mi sputai su due dita e poi le infilai nel culo bollente di Elena. Lei si mise a gemere come una cagnetta facendomi eccitare ancora di più.
Poi mi afferrai il cazzo e glielo ficcai tutto dentro fino alle palle. Lei gridò. Io strinsi le mani sui suoi fianchi affondando le unghie e cominciai a incularla senza pietà mentre godevo come un maiale.
Inculata magica con spettatore
Mentre le stantuffavo il culo da troia, ogni tanto buttavo lo sguardo allo schermo del pc e vedevo che il tizio si stava segando fortissimo agitandosi sulla sedia sperano che poi avrebbe scritto dei bei racconti erotici di quello che stava vivendo. La soddisfazione di scoparmi quella troia di mia moglie che fa sesso in cam come se nulla fosse, mi faceva impazzire.
“Sì, continua a guardare, segaiolo di merda. Io me la posso scopare e tu no.”
Elena gemeva da morire e si stava toccando la fica mentre le rompevo il culo. “Sto venendo”, mi disse. Anche io sentivo che stavo arrivando e più godevo più guardavo lo schermo del pc con la coda dell’occhio.
“Te lo do io il sesso in cam, troia.”
“Sì, dammelo tutto.”
Sborrai tutto dentro il culo come si meritava una vera troia. Non me ne fotteva niente che dopo lei avrebbe dovuto cagare sperma per le prossime ore. Dovevo darglielo tutto.
Il culo di Elena mi risucchiò tutta la sborra che avevo. Anche il tizio della cam aveva sborrato, lo salutammo facendo “ciao, ciao” con la mano e chiudemmo il pc.
Da quel momento in poi, ogni sera, Elena faceva sesso in cam come una troia, poi a un certo punto arrivavo io e la punivo scopandola a sangue in tutte le maniere. La vostra vita sessuale era di nuovo soddisfacente, non ci eravamo amati mai così tanto.