Due uomini e una donna, vi suona strano, pervertito o vi bagnate la cappella appena lo sentite? Non sono mai stata una santa, questo è vero, però devo ammettere che la società è molto ipocrita e quando raccontavo alle mie amiche la fantasia due uomini e una donna, non approvavano, anzi… sembravano piuttosto scandalizzate.
Ora, io penso che i miei racconti erotici in realtà le facevano bagnare e che tutte loro hanno almeno una volta nella vita sognato un triangolo amoroso diverso dal solito due donne e un uomo. Sottolineando il fatto che io sono stata l’unica del gruppo a provare entrambe le combinazioni, e che le mie amiche sono schifate e terrorizzate anche del threesome con una donne e un uomo (i loro compagni lo hanno sempre chiesto ma loro non li accontentano).
È per questo che io sono una donna libera, felice e soddisfatta con tanto orgasmi che mi mantengono la pelle liscia e invece loro si stanno abbruttendo e invecchiando. Stanno diventando delle vecchie frigide. Mi sa che devo cambiare gruppo di amiche, voi cosa mi consigliate? Siete d’accordo con me? Questo è il mio racconto erotico a tre.
Due uomini e una donna, tutti i mie vuoti riempiti
Provare il sesso con due uomini e una donna (in questo caso io) è stato molto stimolante. Ho tanto amici maschi, spesso trombamici perché si sa che “non sono una signora con tutte stelle nella vita” come canta la Bertè. Non sono una donna d vestitino rosa confetto, cappellino e sala da tè con il mignolo alzato. Mi piace indossare sempre biancheria intima provocante o gonne corte e aderenti perché ogni occasione potrebbe essere buona per fare del sano sesso. Meglio che iscrivermi in palestra!
Un giorno, quindi, ho invitato a casa Luca e Marco e loro sapevo già cosa dovevamo fare, ero stata chiara fin da subito. Avevo già scopato con loro diverse volte ma separati, non me li ero mai trombati entrambi nello stesso momento. Mi sembrava che i loro cazzi lunghi e grossi si abbinassero bene fra di loro per riempire tutti i miei vuoti e quindi ho combinato l’incontro di sano divertimento fra adulti.
Trafitta dai cazzi che manco San Sebastiano con le frecce
Luca e Marco sono due bei uomini in carriera, Luca è avvocato mentre Marco è un imprenditore con tre aziende a suo carico. Il loro successo nella vita mi faceva eccitare, sì, ma mai quanto i loro cazzoni bollenti che non vedevo l’ora di prendere contemporaneamente.
La situazione è entrata subito nel vivo dato che non dovevamo perdere tempo in convenevoli o preliminari, eravamo già tutti e tre eccitati come tre adolescenti in calore senza bisogno di tare lì a baciarci e toccarci tre ore.
Luca quindi inizia le danze e mi ficca il cazzo di 20 cm in gola. Mentre lo spompino, con la coda dell’occhio vedo Marco girarmi attorno e segarsi piano la cappella. Poi lo vedo sdraiarsi, scivolare sotto di me, infilarsi nello spazio che c’è fra il pavimento e la mia figa e trafiggermi con il cazzo da sotto. Avevo un cazzo in bocca e uno nella figa. Era una sensazione fantastica ma non era ancora questo quello che volevo.
Intanto che penso alla prossima posizione per soddisfare i miei desideri, mi muovo facendo molla sulle ginocchia per auto-infilzarmi sul cazzo di Marco e nel frattempo, lo stesso movimento lo faccio con la bocca sul cazzo di Luca. Siamo sincronizzati grazie alla mie abilità, al mio sapiente ritmo del sesso.
Doppia penetrazione e finalmente ho le visioni
Finisco di spompinare Luca che già sta gemendo troppo, mi riposo la mandibola slogata. Vedo la mia saliva colare dalla punta del suo pene, allungarsi in un filo lucido e formare una piccola chiazza sul pavimento. È la saliva mischiata al suo liquido salato godurioso.
Anche Luca adesso vuole la sua dose di me, vuole un altro buco del mio corpo, uno che non posso gestire così bene come la bocca. E poi lì ci sono i denti e certe volte nella foga, mentre lui me lo ficcava in gola, c’era il pericolo che toccasse un po’ i denti e si grattugiasse un po’ il cazzo.
Marco mi sta ancora stantuffando la figa da sotto ma per fare spazio al suo nuovo compagno di merende, esce dalla figa e me lo infila in culo. Il cazzo entra subito bene per due motivi: 1) perché ho l’ano dilatato a causa della posizione a gambe divaricate e 2) perché Marco ha sapientemente usato il lubrificante naturale: il mio liquido voglioso e odoroso di figa.
Così Luca si prende il davanti, affonda tutto dentro di me, mentre Marco mi esplora il culo così forte che fra poco mi buca l’intestino. È la sensazione più bella mai provata in vita mia, sono piena, sono dire per la prima volta di essere piena nel corpo e nello spirito, ricevo così tanto amore nello stesso momento che non so dove metterlo.
Voglio bene a Luca e Marco, mentre mi sventrano con lo stesso ritmo sincronizzato e mi riempiono di sborra calda e densa, penso già al nostro prossimo incontro, noi tre diventeremo inseparabili.